Malle Leis nacque in una giornata estiva di luglio del 1940 a Viljandi. A causa del lavoro del padre come casaro, la famiglia si spostò frequentemente in diverse località dell'Estonia, cambiando spesso residenza sia prima che dopo la guerra. Si può ipotizzare che il grande interesse e amore di Malle Leis per la natura risalgano alla sua prima infanzia. Tuttavia, trascorse la maggior parte del suo periodo scolastico a Pärnu, dove studiò presso la Scuola Secondaria n. 2 Lydia Koidula. Qui, per il suo futuro, fu determinante un ben funzionante circolo artistico guidato da Meeta Viks, che aveva studiato alla scuola d'arte Pallas.
Negli anni '60, quando Malle Leis iniziò il suo percorso creativo come giovane artista dopo aver completato gli studi presso la Scuola d'Arte di Tartu (1958-1961) e l'ERKI (1961-1967), la cultura pop stava trionfando nel mondo dell'arte. La pop art era diventata il simbolo di una nuova era, ribellandosi alla precedente alta cultura conservatrice e portando a un cambiamento ideologico nel mondo dell'arte, dove i paradigmi precedenti venivano sostituiti da nuovi.
Anche nel contesto dell'Unione Sovietica, gli anni '60 possono essere considerati un periodo di svolta, durante il quale la nuova generazione era chiamata a superare i vecchi confini e rinnovare il linguaggio artistico. Dopo il realismo socialista e lo stile severo degli anni '50 e '60, l'approccio colorato e gioioso di Malle Leis appariva veramente fresco e innovativo. Qualcosa di simile non era mai stato visto prima nell'arte estone, e i dipinti di Leis erano davvero freschi, occidentali ed ispirati dallo spirito della pop art che stava conquistando il mondo, così come dal movimento hippy libero e gioioso. I fiori dipinti con colori vivaci, gli arcobaleni e le composizioni astratte erano motivi che accompagnarono la sua opera fino alla fine. Come figlia dell'era hippy, l'arte di Leis riflette un'estetica luminosa e colorata, che sembra essere un'estate eterna e infinita, riportandoci all'infanzia, quando l'erba era più verde e i colori più vividi.
Malle Leis apparteneva al gruppo artistico ANK 64, un'associazione di artisti attiva dal 1964 al 1969, i cui membri erano collegati agli artisti underground di Mosca e Leningrado. Se in quei luoghi sperimentare con l'arte era qualcosa di proibito e clandestino, in Estonia, considerata una sorta di Occidente sovietico, gli artisti avevano un po' più di libertà, sebbene anche qui fosse necessario fare compromessi e dare spiegazioni. Nelle opere di Malle Leis, gli storici dell'arte riconoscono i legami con il desiderio di indipendenza e libertà, nonché un contrasto con la realtà degli anni '60 e '70.
Anche nelle opere successive, Leis rimase fedele al suo mondo gioioso - tuttavia, nel corso della sua vita, sperimentò diverse tecniche, dalla grafica all'acquerello. La sua firma distintiva è la tecnica serigrafica unica, inventata insieme al marito Villu Jõgeva, che combina metodi della pittura e della grafica. Se la nascita della grafica portò nel mondo dell'arte la possibilità di riprodurre le opere in larga scala e con estrema rapidità, con tirature di serigrafie che in Occidente raggiungevano migliaia di esemplari, Leis era affascinata non tanto dalla larga tiratura quanto dalle possibilità tecniche della grafica e dalle linee pulite e chiare. Così, nelle opere di Leis si possono trovare anche fogli grafici realizzati esclusivamente in un unico esemplare.
Uno dei temi centrali delle opere di Leis, sia nella pittura che nella grafica, è l'interesse incessante per i motivi vegetali e la natura. La flora raffigurata da Leis può apparire semplice e decorativa a prima vista, ma sotto la rappresentazione della ricca bellezza della natura si possono percepire riflessioni filosoficamente profonde, dove il germoglio che emerge in primavera diventa frutto in autunno e la nascita si trasforma in morte. In queste opere si può trovare la rappresentazione del ciclo della vita e dei misteri che lo accompagnano.
Dal 1987 al 2003 è stata membro della prestigiosa Società Reale Britannica degli Artisti Botanici e le sue opere hanno attirato anche l'attenzione internazionale. Malle Leis è finora l'unica estone le cui opere d'arte, due dipinti, sono state vendute presso la rinomata casa d'aste Sotheby's.
Una delle più grandi collezioni di opere di Malle Leis all'estero si trova al Museo d’Arte Zimmerli negli Stati Uniti, che attualmente ospita 44 opere di Leis dalla collezione di Norton Dodge. Le sue opere si trovano anche nella collezione della Galleria Tretjakov di Mosca e nel Museo Nazionale in Grecia, dove sono arrivate attraverso la collezione del leggendario collezionista d'arte Georg Costakis. In Estonia, Leis è rappresentata nelle collezioni del Museo d'Arte Estone e del Museo d'Arte di Tartu, così come in numerose collezioni private.
Malle Leis può essere considerata una delle artiste più prolifiche della sua generazione, con oltre 50 mostre personali in Estonia e all'estero, oltre a numerosi premi e riconoscimenti. Nel 2001 ha ricevuto l'Ordine della Stella Bianca di IV classe. Inoltre, è stata insignita del Premio Kristjan Raud e del Premio annuale del Fondo Culturale Estone.