Mari Kukk (2024)
Mari Kukk, la giornalista di Maaleht afferma con un leggero sorriso che la residenza artistica offrirà probabilmente sostegno e tempo per "una scrittura sfrenata".
"La borsa di studio è un messaggio di speranza per molti come me, che non sono né scrittori né artisti, ma che hanno comunque ambizioni creative che possono esprimersi attraverso la solitudine e il ritiro."
Inizialmente il piano è il seguente: tenere un diario sul villaggio italiano, osservarlo, osservare le persone, ma soprattutto registrare le sensazioni di solitudine e il percorso di ricerca (e forse anche di scoperta) di sé stessi.
"Spero che nasceranno delle storie", dice Mari Kukk.